Dopo lunghe settimane di pre-produzione, compromessi, dirottamenti e voglia di fare siamo arrivati qui. Il cortometraggio per la Mulino Bianco sta prendendo vita, un po’ come quando dai l’anima e la forza fisica per molto tempo ad un progetto e vederlo comporsi sotto i tuoi occhi non può che lasciarti un qualche sorriso e disperato segno di soddisfazione. Le riprese sono finite, già da più di una settimana oramai. Il montaggio non ancora del tutto, questione di pochi giorni.
Qualche mese fa, dopo un concorso interno alla NABA al quale ho presentato i miei lavori, sono stato scelto per produrre un video commissionato dalla sopra citata Mulino Bianco. Agli albori non si sapeva ancora esattamente quale sarebbe stato il prodotto effettivo. Beh, ciò che ne uscirà sarà un cortometraggio, narrativo a tutti gli effetti.
Il corto racconta la storia di tre ragazzi nel momento del trasloco dall’appartamento in cui hanno convissuto per tutti i loro anni universitari. Attraverso i vari ricordi ritrovati nel disordine ripercorrono alcuni dei momenti insieme, suggeriti anche da delle proiezioni che si accenderanno sulle pareti bianche della loro casa e sugli oggetti che hanno riempito e riempiono i loro spazi, ancora per poco.
Io, nel lavoro, ho firmato la regia ed il montaggio, Federico di Corato è stato l’autore della sceneggiatura mentre Matteo Stefan ha curato la fotografia e curerà anche l’aspetto di sound design. Fondamentale, grande e bravissimo cinematographer, Giacomo Frittelli è stata la nostra colonna portante, senza dubbio. Unitosi al progetto i primi giorni di Gennaio è stato abilissimo a fare in modo che niente si disintegrasse, che tutto andasse come doveva, che tutta la produzione scorresse e non si inciampasse, che tutto al momento del primo ciak fosse prontissimo. La scenografia è stata curata da Federica Barbino, bravissima nell’organizzazione, attenta a tutti i piccoli dettagli e molto precisa (non dimentichiamoci la via crucis dall’Euro Brico alla location con tutto il materiale, e la macchina, con bagagliaio ovviamente splancato, carica fino a scoppiare). Grandissime e di supporto estremo Cecilia Signaroldi, Laura Palombi, Alessia Zampieri, Antonia Bonifacio, Arianna Beretta per il trucco fantastico e tutti tutti tanto tanto…indistintamente.
Non nego che sono molto curioso di quella che sarà la fine, quando basterà schiacciare play ad un file e tutto sarà al proprio posto. E’ stato stancante e stressante a molteplici riprese ma col senno di poi mi ritengo orgoglioso di ciò che vedo e dell’esperienza e di come ci siamo capiti, alla fine. Sono stato contento di nuove collaborazioni, mai deludenti, anzi. Tutte nuove porte che si aprono e basta. Non resta che attendere il primo Marzo, data in cui i lavori verranno caricati sul sito della Mulino Bianco per essere votati. Ci saranno dei vincitori, si. Il team del corto vincente verrà spedito niente meno che a Santa Fè (New Mexico) per un’esperienza di studio all’estero.
Incrocio le dita, non lo nego, un po’ di gola la fa.